Recensione della Carta AgosPay rossa: plafond e interessi
La “linea” Agospay di Agos è composta da due revolving che prevedono la possibilità di scegliere se rimborsare la spesa effettuata tramite card a saldo o con funzione rateale:
- AgosPay Blu
- AgosPay Rossa.
Vediamo nel prosieguo dell’articolo le caratteristiche di quest’ultima.
Quali condizioni presenta?
Alla pari della ‘gemella’ Blu la carta viene emessa con la funzione saldo già impostata. Prima della chiusura del mese contabile si può decidere di rateizzare in tutto o in parte gli acquisti effettuati rispettando, come limite, il raggiungimento di una rata pari ad almeno il 3% della linea di fido accordata (quindi ad esempio su un plafond di 1500 euro la rata minima dovrà essere di 45 euro). (Fonte sito ufficiale Agos – Data: 9/03/2018)
Per quanto riguarda il plafond che può essere concesso, dipende dalla capacità reddituale dimostrata ad Agos stessa al momento della richiesta.
Di conseguenza, a seconda del plafond si ha un tasso differente, considerato che per legge con l’aumento del plafond si deve beneficiare di una riduzione del Taeg.
Dal sito ufficiale di Agos vediamo, ad esempio, che per un fido di 1500 euro i tassi applicati in questo periodo (e validi fino alla fine del 2018) sono:
- Tan 9,9%;
- Taeg 12,88%.
(Fonte sito ufficiale Agos – Data: 9/03/2018)
Costi
Carte Agos
Come costi fissi troviamo solamente la spesa di gestione mensile pari a 1,25 euro. La carta AgosPay Rossa viene emessa senza alcun costo o contributo e senza l’applicazione di un canone annuale o mensile. Non è applicato alcun costo per il rifornimento di carburante, mentre se si usa la carta di credito per ottenere l’anticipo contante (che non può superare i 250 euro al giorno) si paga una commissione del 4%.
E’ possibile anche sfruttare la funzione di “buono” che permette di ottenere una certa liquidità, sempre entro il fido ancora disponibile della card, direttamente accreditata sul proprio conto corrente. (Fonte sito ufficiale Agos – Data: 9/03/2018)
Revolving o a saldo: come fare?
Il passaggio dalla funzione a saldo a quella revolving e viceversa da quella revolving a quella a saldo, può essere esercitata tutte le volte che si vuole, entro la chiusura contabile del mese indicata nel contratto. Questi cambi sono gratuiti e vengono fatti usando la funzione apposita presente sulla App Agos. Dopo il login è sufficiente accedere alla sezione denominata “Gestione carte di credito” che a sua volta è presente all’interno della funzione “Prodotti Agos”.
Si tratta quindi di una possibilità facile da esercitare ed è anche sicura: infatti per poter usare l’app bisogna prima loggarsi usando lo stesso username e la password che consente la gestione dei servizi nell’Area Clienti del sito ufficiale.
Che cosa serve?
La richiesta della Agospay Rossa può essere fatta da chi è maggiorenne ed è munito di un reddito dimostrabile. E’ anche necessario avere un documento di identità non scaduto e una tessera sanitaria (o un codice fiscale) che sono tra i documenti che, insieme al modulo di richiesta, vanno presentati per avviare la fase di istruttoria. In base a questa Agos deciderà se concedere la carta e, eventualmente, quale importo di plafond.
Per quanto riguarda l’app Agos questa va scaricata dal proprio store (Google Play e Apple Store) in modo gratuito. Le condizioni necessarie perché il download vada a buon fine sono:
- spazio di memoria sufficiente sullo smartphone;
- un sistema operativo Android da 4.0 in poi e un sistema operativo iOs da 8.0 in poi.
In quale modo si può richiedere?
Le carte Agos seguono, di norma, tre possibili canali, e la carta AgosPay Rossa non fa eccezione. Si potrà scegliere infatti tra:
- la richiesta online, cliccando su un pulsante “Richiedi subito” con il quale si compila una richiesta non impegnativa di finanziamento. Questa è finalizzata all’interrogazione, da parte di Agos, dei sistemi informativi per la valutazione del merito creditizio del richiedente. Se questa valutazione va a buon fine, si passerà successivamente all’invio del documento di contratto a casa del richiedente perché venga firmato e inviato;
- il Numero Verde Agos preposto 800.12.90.10, al quale risponde un operatore tutti i giorni dal lunedì al venerdì compresi, dalle ore 8,30 alle ore 21,00, mentre il solo sabato si va dalle ore 8,30 alle ore 17,30;
- la richiesta presso una delle filiali Agos dislocate sul territorio italiano. La filiale più vicina o più comoda può essere individuata sempre chiamando il numero verde oppure usando la funzione di ricerca on line.
Servizio clienti e contatti utili
Un numero che è utile avere sempre con sé è quello da usare in caso di furto o smarrimento per bloccare la carta. Nel particolare:
- dall’Italia si dovrà chiamare il numero verde 800 822056;
- dall’estero si dovrà invece contattare il numero fisso +39 02 60843768.
Una volta bloccata la carta e ottenuto il numero di riferimento, si dovrà andare presso le autorità giudiziarie per fare la denuncia. Una copia della denuncia va poi inviata con una raccomandata A/R (entro 2 giorni ) ad Agos, all’indirizzo che verrà sempre comunicato dall’operatore al momento del blocco. Fino a quando non saranno compiuti tutti i passaggi rimane la franchigia di 150 euro in capo al titolare della carta. (Fonte sito ufficiale Agos – Data: 9/03/2018)