Carta di credito con fido 5000 euro: Amex, Unicredit, Creditis e CheBanca
Nella categoria delle carte di credito troviamo tantissime alternative anche se ottenere un plafond abbastanza ampio non è un aspetto scontato. Ci chiediamo: si può trovare una carta di credito con fido di 5000 euro senza dover scegliere una versione Gold? Questo perché, al di là dei vantaggi che questo tipo di carta premium offre, ci sono da considerare i costi di gestione di una carta Gold che non sono quasi mai a buon mercato. Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza.
Come trovare un plafond fino a 5000 euro
Il fido più gettonato da parte delle società che emettono una carta di credito è di 1.500 euro. Tuttavia, se il rapporto con la propria banca è buono ed il problema sta solo nella necessità di aumentare il fido fino a 5000 euro, prima di cercare altre soluzioni può essere utile chiedere se c’è la possibilità di personalizzare il plafond della propria card, chiedendone semplicemente un aumento.
Ovviamente non basta accontentarsi di una risposta affermativa ma bisogna anche chiedere che cosa serve per aumentare il plafond e quali ‘importi’ a garanzia sono considerati validi. Le banche che prevedono la possibilità di personalizzare il plafond lo fanno in effetti sulla base di garanzie reddituali e/o patrimoniali. Alla domanda infatti seguirà una fase di istruttoria che entrerà nel merito della possibilità di concedere o meno un aumento del plafond ed eventualmente fino a che soglia.
Se non si rientra in questa possibilità non tutto è perduto. Anzi, le alternative sono diverse e possono essere tutte più o meno liberamente percorribili. Due sono comunque quelle principali:
- procedere ad una richiesta direttamente ad un emittente che prevede una carta di credito personalizzabile nel fido o già con plafond prefissato a 5000 euro, che non richieda di dover cambiare o aprire un conto corrente nuovo. Un esempio di questo tipo lo troviamo con American Express;
- rivolgersi a una banca che prevede un plafond personalizzabile oppure più elevato, dovendo però cambiare conto corrente. Ci troviamo quindi davanti alla necessità di cambiare a tutto tondo le abitudini di gestione dei rapporti con la banca, per cui da sola, la motivazione di avere una carta di credito con un fido fino a 5000 euro non può essere sufficiente a portare questa rivoluzione, anche in funzione dei costi che si dovrebbe affrontare.
Con o senza la funzione revolving
Un aspetto al quale fare attenzione è quello della presenza della funzione revolving che si affianca al rimborso a saldo. In questi casi, la carta di credito può funzionare in modi differenti e per questo è essenziale informarsi sulla gestione del plafond. E’ comunque quasi sempre sbagliato pensare di avere due carte di credito o meglio due ‘fidi’ distinti. Raramente, infatti, se la funzione a saldo ha per esempio un plafond di 2500 euro, questo si aggiunge a quello della parte revolving (per cui arriveremo ad avere un fido complessivo di 5000 euro).
Nella maggior parte dei casi il fido o plafond rimane unico e viene regolato con l’uso di entrambe le modalità. Per esempio, se abbiamo fatto una spesa di 1000 euro con la funzione revolving su un plafond di 2500 euro la disponibilità residua sarà al massimo di altri 1500 euro anche a saldo.
Non solo, nel caso di uso della rateizzazione, bisogna considerare i tempi di ripristino del plafond che avviene in modo progressivo nel corso dei mesi. Sempre rifacendoci all’esempio precedente nel mese successivo non si tornerà quindi subito ad una disponibilità di 2500 euro, ma di 1500 euro più la quota di capitale rimborsata (se fosse di 100 euro quindi si avrebbe ancora un plafond impegnato di 900 euro).
Fido carte di credito
Esempi di carte
Facciamo alcuni esempi pratici, dove abbiamo preso in esame una versione di carta di credito con fido fino a 5000 euro per ogni tipologia.
Carta revolving
Per una carta rateale con un fido fino a 5000 euro abbiamo preso in considerazione la carta Valea di Creditis, che non prevede alcun canone. Questa è una revolving pura, quindi ammette solo il rimborso a rate, ma di sicuro come plafond siamo tra i livelli più elevati che sono disponibili oggi. Attenzione però: ‘fino a 5000 euro’ significa che dall’istituto di credito potrebbe essere concesso anche un fido inferiore se non venissero soddisfatti tutti i requisiti previsti da Creditis. La carta funziona sul circuito Visa.
(Fonte: sito ufficiale Creditis – Data: 7 gennaio 2021)
Carta a saldo optional revolving
In questa categoria sembra interessante la soluzione che propone Unicredit con la sua carta Flexia Classic che prevede la possibilità di ottenere (in funzione dell’istruttoria) da 1000 a 5000 euro di plafond. Il costo della carta è di 42 euro all’anno per la versione principale e di 31 euro per quella aggiuntiva. Inoltre vanno previsti 10 euro per la richiesta sia della versione in plastica che di quella ecologica. Il circuito è Mastercard e la richiesta va fatta in filiale.
(Fonte: sito ufficiale Unicredit – Data: 7 gennaio 2021)
Carta a saldo con canone azzerabile
CheBanca! propone carte di credito che anche nella versione base permettono di arrivare a plafond molto elevati (più precisamente l’ampia forbice va da 1000 fino a 20 mila euro). Ovviamente anche in questo caso il plafond viene deciso in funzione dell’istruttoria.
Raggiungendo i 5000 euro di spese complessive fatte con la carta nell’arco di un anno non si pagano i 24 euro di canone annuale. Mastercard è il circuito di appartenenza.
(Fonte: sito ufficiale Chebanca – Data: 7 gennaio 2021)
Approfondimento: Carta di credito CheBanca!
Carta di credito con Cashback
Non parliamo del cashback di Stato (per il quale è comunque abilitata dietro attivazione dell’app Io) ma del cashback ‘interno’ di cui è dotata la carta Blu di American Express. Con questa credit card arriviamo ad un plafond fino a 5000 euro con un uso sia a saldo che revolving.
Il recupero immediato con il cashback è dell’1% dell’importo mensile speso con essa. Il primo anno è gratuita mentre dai secondo in poi si paga un canone annuo di 35 euro. Il circuito è Amex e la richiesta può essere fatta sia da corner abilitati, che telefonicamente oppure online. In quest’ultimo caso si possono ottenere delle agevolazioni legate ad apposite promozioni (se e quando attive, pubblicizzate sul conto stesso).
(Fonte: sito ufficiale American Express – Data: 7 gennaio 2021)