Sei un protestato e desideri ottenere una carta di credito? Ecco alcuni consigli
Le persone protestate sono a volte limitate nel possesso e uso dei mezzi di pagamento, tra i quali in particolare le carte di credito, il cui funzionamento, soprattutto nel caso delle carte revolving, è molto simile a quello di un finanziamento.
Esempio carte di credito
Condizioni economiche e commissioni | Carta di credito Nexi Classic |
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Vai al Sito | |
Emittente | Credit Agricole |
Canone | 40,99€/anno |
Copertura assicurativa | - |
Impresa Assicuratrice | - |
Data rilevazione: 10/11/2020 - Fonte: Credit Agricole
Risulta difficile per i protestati ottenere una carta di credito in quanto, risultando pubblicamente iscritti nel Registro dei Protesti della Camera di Commercio, banche e finanziarie il più delle volte rigettano la richiesta perché il potenziale cliente viene valutato ad alto rischio di insolvenza.
Anche se ci sono tantissime pubblicità di società che erogano comunque carte di credito anche a questi soggetti, il sospetto che spesso ci sia dietro qualche brutta sorpresa deve sorgere.
Infatti si tratta spesso di società collegate a banche off shore (la procedura di richiesta avviene spesso online ed i costi per ottenerle sono a volte elevati) ed in alcuni casi ci potrebbe essere il rischio che la società in questione emetta una carta anonima di credito che potrebbe quindi, secondo le normative vigenti, essere facilmente rifiutata come mezzo di pagamento.
Tuttavia ci sono alcune società serie che si occupano delle operazioni di cancellazione dei protesti, che spesso stipulano accordi e convenzioni con determinate banche.
Carte senza problemi
- Carte di credito senza conto corrente
- Carte di credito senza busta paga
- Carta di credito senza pin
- Carta di credito per protestati
- Carte revolving senza busta paga
- Noleggio auto senza carta di credito
- iPhone senza carta di credito
- Prenotare hotel senza carta di credito
- Netflix senza carta di credito
- Carta di credito senza commissioni estero
Infatti la via probabilmente più semplice e sicura da percorrere per poter avere accesso ad una carta di credito passa innanzitutto dall’estinzione del debito che ha determinato il protesto. Pagando il dovuto (maggiorato degli interessi maturati) entro 12 mesi dal protesto sarà possibile richiedere la cancellazione del proprio nominativo dal Registro dei Protesti, così da presentarsi “puliti” presso la banca o la società emittente della carta di credito scelta.
Esempio di carte di credito: Hello! Card, Classic Multifunzione Fineco.
Altro aspetto da tenere presente è che per veder andare a buon fine una richiesta di carta di credito non è sufficiente non essere protestati o non risultare segnalati al Crif come cattivi pagatori. E’ infatti anche necessario poter dimostrare di percepire un reddito stabile (possibilmente con busta paga) o comunque, come ad esempio nel caso dei lavoratori autonomi, di disporre di una giacenza sul c/c non inferiore a quanto richiesto dalla banca o finanziaria interpellata.
Alternative alla carta di credito
Alla luce di tutti questi aspetti può essere utile individuare anche eventuali alternative alla carta di credito, più facilmente accessibili.
Cessione del quinto
Se, pur essendo protestati, si desidera una carta revolving per disporre di una linea di credito con cui effettuare spese impreviste senza immediato esborso di denaro (potendo poi rimborsare il dovuto poco alla volta con rate mensili) allora si potrebbe ottenere un risultato simile percorrendo la strada della cessione del quinto dello stipendio o della pensione.
Si tratta infatti di una forma di finanziamento che può essere richiesta ed ottenuta anche da protestati e cattivi pagatori perché non viene preso in considerazione il merito creditizio del richiedente. Ciò che è indispensabile è il possesso di un contratto lavorativo da dipendente pubblico o privato (ovvero la busta paga), oppure di una pensione in quanto il rimborso avviene tramite trattenute in busta paga o cedolino della pensione.
Carte ricaricabili e carte conto
Se invece, pur essendo protestati, ciò che si desidera è semplicemente uno strumento di pagamento alternativo all’uso dei contanti e più pratico, allora la scelta può indirizzarsi sulle carte prepagate ricaricabili.
Condizioni economiche e commissioni | Hype Start | Hype Plus | N26 | N26 You |
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Richiedi online | Richiedi online | Richiedi Online | Richiedi Online | |
Quota rilascio carta | 0€ se richiesta online 10€ se richiesta in succursale da minorenni | 0€ se richiesta online 10€ se richiesta in succursale | Gratuita | Gratuita |
Canone | 0€/mese | 1€/mese | 0€/mese | 9,90€/mese |
Plafond massimo | 2500€ | 20000€ | Illimitato | Illimitato |
I dati riportati in tabella sono stati rilevati il 10/11/2020 dai fogli informativi di Hype Start, Hype Plus, N26.
E’ percorribile anche la strada delle carte conto, che garantiscono molte delle funzionalità tipiche di un conto corrente per i pagamenti e incassi.
Viabuy
Se si desidera un mezzo di pagamento con numeri in rilievo, si può valutare la possibilità di richiedere Viabuy Mastercard.
Data rilevazione: 10/11/2020– Fonte: sito ufficiale Viabuy.
Il plafond è fino a 15.000 euro all’anno (IDV2) e non si va incontro ad alcun tipo di valutazione di merito o creditizia, il che la rende uno strumento di pagamento che potrebbe essere rilasciato anche a protestati e cattivi pagatori. E’ ampiamente accettata in Italia e all’estero, dal momento che funziona sul circuito Mastercard, e per ottenerla bisogna effettuare l’apposita richiesta online senza dover presentare documentazione reddituale.
Altre carte prepagate: Carta Hello Free.