Recensione carta prepagata IWbag di IWBank: costi e caratteristiche

La Iwbag fa parte delle carte ricaricabili del circuito Visa electron, per cui è utilizzabile come solo metodo di pagamento a debito (ovvero come bancomat) presso gli esercenti, oppure per effettuare gli acquisti online.

Circuito	Visa Electron
Emittente	IWBank
Come si ottiene?	Online

Questa carta presenta due limiti di base: il primo è che non rientra nelle carte conto, mentre il secondo è dovuto al fatto che la carta Iwbag può essere richiesta solo dai correntisti di Iw Bank. Una restrizione che può essere in parte superata solo con la possibilità di poter richiedere due carte Iwbag ( 3 solo su specifica richiesta del correntista) che possono essere intestate anche a un minorenne.

Caratteristiche economiche della Iwbag

La richiesta è comunque molto semplice, dato che basta scaricare il modulo del contratto e poi inviarlo all’indirizzo indicato. Tuttavia una volta ottenuta la carta, questa va attivata, entrando nella specifica sezione del proprio conto corrente (carte) e inserendo il codice Pin.

Non ci sono commissioni di gestione e né di rilascio ed anche il rinnovo è gratuito. La durata della carta è di 3 anni. Le ricariche possono essere, ancora oggi, effettuate solo tramite l’accredito dal proprio conto corrente ad un costo (eccessivo) di 0,75 euro l’una. Non sono previsti importi minimi di ricarica, mentre come ricarica massima c’è il limite di 3000 euro.

Il prelievo massimo giornaliero è di 500 euro (ma bisogna sobbarcarsi di una spesa di 1,90 euro a prelievo). Giornalmente si possono fare massimo tre prelievi. Non ci sono limitazioni per l’uso della carta per fare acquisti presso gli esercizi commerciali od online, se non il plafond di cui è stata dotata la carta stessa.

Limiti e vantaggi della carta ricaricabile Iwbag

Trattandosi di una carta ricaricabile va incontro a qualche limitazione nell’impiego, come nel caso dell’impossibilità di poterla utilizzare per effettuare il pagamento dei pedaggi autostradali. Tra gli aspetti positivi c’è invece quello di potersi scegliere il Pin per effettuare i prelievi.

Per cui nel caso in cui il Pin dovesse essere dimenticato, o si ha un timore per la sua sicurezza, basta semplicemente cambiarlo (sempre entrando nella sezione del proprio conto corrente appositamente dedicata alle carte). Ogni cambio di pin ha un costo di 2 euro, per cui è bene non abusare di questa possibilità.