Opinioni carta conto per pensionati Intesa Sanpaolo: costi e servizi

Intesa Sanpaolo, da sempre attenta alle esigenze dei propri clienti, propone due soluzioni dedicate a chi vuole riscuote la pensione senza l’apertura di un conto corrente vero e proprio.

Circuito	Mastercard
Emittente	Intesa Sanpaolo
Come si ottiene?	Online/Filiale

• il libretto pensione per te, che però è pensato solo per le pensioni under 1.500 euro;
• la carta pensione che oltre a non avere limitazioni di accesso, coniuga anche la comodità e la flessibilità delle carte di pagamento con l’economicità delle carte ricaricabili, senza rinunciare alla libertà di gestione dei conti correnti online.

Caratteristiche e condizioni economiche della carta pensione

La carta pensione intesa sanpaolo è, come detto, una vera e propria carta conto, quindi dotata di Iban, che può essere ricaricata tramite l’accredito della pensione, senza dover sostenere alcun costo, oppure tramite i differenti canali di ricarica che presentano costi differenti a seconda della modalità utilizzata.

Il costo del canone annuo è di 9,9 euro, ma i titolari con più di 60 anni hanno il canone azzerato. Tutte le operazioni di pagamento (presso i pos, o online, le ricariche telefoniche, i pagamenti di imposte e tasse con F24, mav e rav, le domiciliazioni delle utenze) sono gratuite con la sola eccezione delle rid commerciali e veloci che hanno un costo di 0,50 euro, ed i bonifici che hanno un costo di 0,50 euro con disposizione online o 2,50 euro da filiale su un conto Intesa SanPaolo, altrimenti 3,50 euro.

Anche l’internet banking è gratuito, così come l’invio della rendicontazione annuale e la sostituzione della carta, mentre le comunicazioni in cartaceo costano 0,70 euro l’una (zero se si sceglie la comunicazione online).

I prelievi, se effettuati su Atm del gruppo Intesa sanpaolo sono gratuiti senza limitazioni di numero, mentre se fatti in zona euro su altre banche hanno un costo di 2 euro che sale, per le banche extra Ue, a 5 euro.

La carta ha un plafond di 10 mila euro, un massimale di prelievo giornaliero di 500 euro, limiti di ricarica giornalieri di 3 mila euro, tranne con la ricarica da ATM con la carta di altre banche dove il limite di ricarica è di soli 500 euro.

Costi e modalità di ricarica

Le operazioni di ricarica possono essere effettuati in filiale, da Atm, o tramite giroconto da altre carte sempre del Gruppo Intesa Sanpaolo. Nel dettaglio i costi sono pari a:

• se la ricarica è fatta in filiale in contanti, la prima è gratuita, mentre le altre hanno un costo di 1 euro sia con i contanti che tramite bonifico, e 2,50 euro se si opta per l’addebito su conto corrente;
• se si utilizza l’Atm, non ci sono costi in contanti, mentre si passa a 1 euro con l’uso di una carta del Gruppo, e 2 euro se vengono usate carte di altre banche;
• con l’uso di Flash People (tramite gli sportelli automatici abilitati del Gruppo) il costo è pari a 1 euro;
• con la ricarica via internet, il costo è di 1 euro.

Servizi aggiuntivi compresi o attivabili

Il servizio che può essere attivato, è quello “sms alert”, che non ha costi ma prevede l’addebito della spesa del sms sul cellulare a seconda dell’operatore. Invece come servizi compresi nel canone, c’è la copertura assicurativa, che riguarda vari aspetti. Nel dettaglio:

• “Safe on Line”, per gli acquisti effettuati on line come ad esempio nel caso di disputa con il venditore per mancata conformità o mancata spedizione del bene acquistato con la carta pensione;
• “Protezione Acquisti”, con rimborso in caso di furto aggravato del bene acquistato con la carta pensione;
• “Scippo/aggressione agli sportelli automatici (ATM)”, con il rimborso del denaro contante prelevato con la Carta Pensione.