Carta +ma Popso: leggera anche nei costi?

Dalla Banca Popolare di Sondrio è nata la Carta Piuma (o +ma), disponibile in una versione per privati (con agevolazioni per i giovani) e una versione invece dedicata alle aziende (la +ma aziende), con l’obiettivo di ritagliare uno spazio e dei servizi anche per coloro che non sono e non vogliono essere correntisti.

Circuito	Mastercard
Emittente	Banca Popolare di Sondrio
Come si ottiene?	Filiale

Che cos’è e i costi

Come struttura e funzionamento non esce fuori dagli schemi di una classica prepagata nominativa ricaricabile, ed essendo dotata di Iban permette di sopperire alla mancanza di un conto corrente, garantendo una funzionalità di base completa (vedi anche Carta di credito senza conto corrente). Il funzionamento è sul circuito Mastercard, e per poter essere richiesta bisogna necessariamente recarsi presso gli sportelli delle banche del gruppo bancario. Di contro la consegna è contestuale alla richiesta e che la card è immediatamente utilizzabile (previa ricarica).

Per quanto attiene alla sfera dei costi, bisogna considerare: i 6 euro per l’emissione e 1 euro al mese a titolo di canone(non applicato agli under 25 anni). Il pagamento delle domiciliazioni bancarie delle utenze e delle rid di addebito, gli accrediti di bonifici e stipendi, le ricariche telefoniche o per la payTv oppure per le imposte avvengono tutte senza alcuna commissione.

Per altre operazioni (ad esempio il canone Rai o bonifici) bisogna invece sostenere dei costi aggiuntivi. Si può risparmiare sui prelievi ma solo se effettuati su Atm della Popolare di Sondrio, altrimenti si sale a 2 euro. Non conviene invece richiedere contanti allo sportello delle agenzie poiché la commissione è di 3 euro. Infine è applicata la commissione di rifornimento del carburante pari a 77 centesimi.

Il costo delle ricariche e la gestione

Sia il bonifico in entrata che la ricarica da Atm abilitato in contanti non hanno costi (se da bancomat si paga 1 euro mentre da filiale in contanti 2 euro). Può essere usata a sua volta anche per ricaricare altre card, come la carta Chiara (con commissioni da 1,5 a 2,10 euro a seconda del circuito). +ma ha un plafond di 10.000 euro, ma permette di fare acquisti o prelievi al mese fino a 3 mila euro (per i prelievi giornalieri il massimo è di 500 euro).

Sono previste soglie minime di ricarica fissate a 30 euro. La gestione può essere fatta sfruttando diversi canali, ma per poter disporre i bonifici, o effettuare il pagamento di imposte, o altre operazioni da remoto, bisogna necessariamente utilizzare il servizio di internet banking Scrigno, che permette di risparmiare anche sulle operazioni di ricarica tramite i servizi web rimanendo al di sotto della soglia di 1 euro (vedi anche Limiti di pagamento con carta prepagata).

Conclusioni

Se si tolgono i vantaggi riservati agli under 25 anni, e il fatto che pur trattandosi di una ricaricabile nominativa l’età minima per la richiesta è di 15 anni, non si tratta sicuramente di una carta dotata di elevata appetibilità.