Carte prepagate poste svizzere: costi e condizioni
La più classica carta ricaricabile prepagata proposta dalla Posta Svizzera si chiama Travel Cash ed è una carta di pagamento a debito che permette di effettuare pagamenti e prelievi presso gli ATM di tutto il mondo.
Circuito | Mastercard |
Emittente | Post Finance |
Come si ottiene? | Online/Filiale |
Svizzera: Carte e pagamenti
Funziona sul circuito Mastercard, per cui permette di effettuare anche i pagamenti online in massima sicurezza, ma non rientra tra le carte conto, per cui le operazioni di ricarica vanno effettuate tramite i canali tradizionali, ovvero da filiale di Post Finance, telefono o via internet.
Caratteristiche della carta Travel cash di Post Finance
La carta travel cash può essere rilasciata in tre valute: euro, franco svizzero o dollaro Usa. Non sono previsti costi di gestione annuale, mentre indipendentemente dal canale scelto per la ricarica viene applicata una commissione pari all’1% dell’importo della ricarica.
L’importo minimo della ricarica stessa è di 100 dollari, euro o franchi svizzeri, mentre quello massimo per singola ricarica è di 10 mila euro (o franchi svizzeri o dollari). Su base annuale l’importo massimo ricaricabile è di 100 mila euro, dollari o franchi.
Anche se la parte di “gestione della carta” è tutto sommato economica, la sfera che riguarda il suo utilizzo non la rende particolarmente vantaggiosa dato che bisogna sostenere dei costi fissi sia per i prelievi che per i pagamenti diretti: nel primo caso si deve ad esempio sostenere un costo di 5 dollari (euro o franchi svizzeri a seconda della valuta scelta) più la commissione di conversione della valuta nel caso di prelievi effettuati all’estero. Per i pagamenti diretti si deve sostenere invece una commissione fissa pari a 1 euro, dollaro o franco svizzero.
Conclusioni sulla prepagata di Post Finance
La carta presenta il maggiore appeal soprattutto per quanto riguarda il plafond di cui può essere dotata. La componente legata ai costi fissi o variabili (ricariche variabili e non azzerabili, e commissioni fisse per l’uso o per il prelievo, indipendentemente dagli importi) non la rende invece particolarmente interessante, considerato che non mancano carte ricaricabili che offrono gli stessi servizi (o magari servizi più ampi come nel caso delle carte ricaricabili con Iban) con costi decisamente più contenuti, o a parità di costi, con servizi e bonus più completi.