Carte di credito e carte prepagate in metallo: quanto costano?
La carta di credito è stata a lungo vista come simbolo di appartenenza ad uno status sociale di un certo livello. Oggi, poiché le credit card ‘standard’ possono essere richieste da una platea molto più ampia che in passato (considerati i semplici requisiti necessari previsti per il suo rilascio come ad esempio accredito stipendio o un certo saldo sul conto), questo tipo di distinzione viene realizzata con le credit card oro, platino e, ultimamente anche in metallo.
Che cosa hanno di diverso
Una carta di credito ‘metal’ ha come differenza principale dalle altre carte di credito proprio il materiale con il quale è stata realizzata, trattandosi appunto di metallo (nella maggioranza dei casi si tratta di acciaio inossidabile).
Questo comporta una maggiore resistenza agli effetti del tempo e all’usura ma anche un peso maggiore che si aggira intorno ai 17- 18 grammi. Se 17 grammi possono sembrare poca cosa, basta confrontare il peso di una carta di credito classica con quello di una in metallo per sentire subito la differenza.
Un’altra peculiarità, che però risulta meno netta, è quella del prestigio collegato alla carta in metallo. Infatti siamo abituati a considerare come carta di pagamento di prestigio quella Gold, quella Platinum e quella definita Black. Proprio per questo la carta in metallo generalmente sfrutta contemporaneamente anche un colore ‘prestigioso’ soprattutto prediligendo il nero, anche se non manca il caso della carta di platino American Express.
A livello di tecnologia invece la carta in metallo non ha nulla di diverso rispetto a quelle in plastica, essendo entrambe ormai dotate di tecnologia chip&pin e in molti casi anche della funzione contactless. Ci possono però essere delle differenze sul posizionamento dei dati della carta e lo stesso vale per il chip destinato alla tecnologia contactless.
Non è invece possibile fare un discorso generale sui costi, dato che si va da costi di ‘gestione’ contenuti ad altri molto elevati. Per valutare appieno la convenienza in base alle proprie necessità è essenziale valutare le commissioni che si è obbligati a sostenere dall’emissione fino alla gestione annua, senza tralasciare anche i costi di utilizzo. Questi ultimi possono però essere determinati più dal circuito che dalla società che si occupa del collocamento.
Proprio per il carattere di esclusività del materiale non sono molti gli istituti di credito e gli emittenti a proporre un credit card Metal. Tra chi ha aderito a questa scelta troviamo ad esempio American Express che ha rinnovato la Carta Platino puntando proprio ad un nuovo materiale essendo realizzata in metallo. Si tratta di una carta che punta al prestigio e non a caso il costo è di ben 60 euro al mese per la principale (quindi il totale annuo è di 720 euro all’anno) anche se nel costo è compreso anche un pack fino a 4 carte oro. Rimangono tutti i vantaggi riservati da Amex ai titolari delle carte platino:
- accesso illimitato a oltre 1.300 VIP Lounge;
- Fast Track Security Lane;
- assicurazione spese mediche (foglio informativo);
- voucher di 150€ ogni anno per i viaggi su americanexpress.it/viaggi;
- servizio Concierge 24 ore su 24;
- Iscrizione gratuita al Club Membership Rewards.
(Fonte: sito ufficiale American Express – Data: 31 ottobre 2020)
Carte conto o di debito
Differente il discorso delle carte conto e delle carte collegate ad un conto elettronico che presentano invece una discreta scelta di alternative in metallo.
Partiamo con l’offerta della banca teutonica. N26 è stata tra i primi istituti di credito a offrire una carta di debito Metal, in principio solo per i clienti privati e poi estesa anche al settore business.
Si tratta in tutto e per tutto di una carta premium, che prevede un costo mensile di 16,90 euro e che comprende una vasta gamma di coperture assicurative (foglio informativo retail e business).
Al momento è possibile scegliere tra 3 diverse colorazioni: Nero Carbone, Rosa Quarzo e Grigio Perla. Tra i plus che si ottengono troviamo i prelievi gratuiti in tutto il mondo e per la versione business il cashback che passa dallo 0,5% della versione base all’1%.
(Fonte: sito ufficiale N26 – Data: 31 ottobre 2020)
Qonto X
Anche con la neo bank francese per liberi professionisti e PMI ha in catalogo una debit card in metallo. Più precisamente parliamo della versione X. Alla pari delle altre alternative si hanno tanti vantaggi collegati alla carta in metallo, come poter accedere a più di 1.100 sale VIP negli aeroporti di tutto il mondo, concierge personale e prelievi gratis in tutto il mondo. Si gode inoltre di una copertura assicurativa ampia (foglio informativo) e un limite di pagamento fino a 60 mila euro, mentre per il prelievo il massimo è di 3 mila euro. Il costo della carta X in metallo si aggiunge al profilo di conto scelto (e quindi si aggiunge al costo del conto che si utilizza tra le tre versioni a disposizione) con una commissione di altri 20 euro al mese.
(Fonte: sito ufficiale Qonto – Data: 31 ottobre 2020)
Per questa carta si ha il cashback fino allo 0,1% in Europa e al 1% fuori dall’Europa (per ogni pagamento fatto con carte). Il colore della card è rigorosamente black. In aggiunta è possibile ottenere il cashback in una qualsiasi delle valute supportate, criptovalute comprese.
Non mancano i prelievi gratis ma solo fino a 800 euro al mese (oltre si applica la commissione del 2%). Tra i benefit collegati troviamo inoltre copertura assicurativa, garanzia per 180 giorni su acquisti fatti con la card e la franchigia sul noleggio auto e sport invernali (info copertura assicurativa).
(Fonte: sito ufficiale Revolut – Data: 31 ottobre 2020)
