Carte prepagate personalizzate per privati e aziende

Le carte prepagate si sono diffuse moltissimo, anche perchè spesso, a differenza delle carte di credito o di debito, possono essere indipendenti da un conto corrente, oltre ad offrire molteplici aspetti e funzioni che ne caratterizzano il possesso e l’uso.

Uno dei pochi limiti che si potevano incontrare era quello della personalizzazione, ma oggi anche questa possibile barriera è stata via via ridotta e in alcuni casi abbattuta, visto che non è più impossibile trovare carte prepagate personalizzate o personalizzabili, nel rispetto di una serie di vincoli.

Quale tipo di personalizzazione è possibile?

1- La più semplice: un colore che piace

Ad aprire la strada in questo senso troviamo banche di un certo peso come CheBanca che proponeva la scelta tra un certo numero di colori per la sua Conto Tascabile.

conto tascabile

E’ quindi possibile in alcuni casi scegliere il colore della propria carta tra quelli proposti, ma alle volte potrebbero esserci dei vincoli sul tipo di ‘account’ da avere per ottenere la personalizzazione, come avviene ad esempio sia con Revolut che con N26. Per entrambe infatti solo un account permette di fare la scelta del colore della carta, ed è quello intermedio.

carta revolut

Per Revolut si tratta della versione Premium, che permette di scegliere tra tre colorazioni (rosa, grigio chiaro e antracite) ad un costo mensile di 7,99 euro che comprende il canone sia del conto che della carta associata). Per quanto riguarda la banca tedesca è invece il conto N26 You che consente di scegliere tra 5 colorazioni (Rabarbaro, Acquamarina, rabarbaro, Sabbia e Oceano), con un costo mensile per il conto e la carta associata di 9,90 euro.

(Fonte: siti ufficiali N26/Revolut – Data: 21 giugno 2020)

Ricordiamo che entrambi i conti comprendono una serie di servizi aggiuntivi che nelle versioni base gratuite non sono presenti se non dietro eventuale pagamento di commissioni. In tutti questi casi la scelta della personalizzazione (ovvero del colore preferito) si deve fare nel momento in cui si apre il conto e si richiede la carta associata.

2- La più personale: l’immagine che si vuole con sé

Chi vuole una personalizzazione più originale, se non addirittura unica, può rivolgersi ad uno dei vari istituti di credito che offrono questa seconda possibilità. Tra queste nell’anno in corso possiamo indicare Intesa Sanpaolo, Bnl e Ubi Banca (compresa quindi IW Bank). Ogni situazione è differente, sia per il regolamento inerente alle immagini che saranno accettate (formato e dimensioni) che sui costi applicati differenti. Una storica carta personalizzabile come quella di Poste Italiane, la Mypostepay, invece, come tutte le carte ‘anonime’, non può più essere emessa a partire dal 2018.

Esempi

Intesa Sanpaolo

carta flash nominativa intesa sanpaolo

Con carta Flash Nominativa per il caricamento delle foto si ha bisogno di avere sul Pc la versione almeno 9 di Adobe Flash Player (altrimenti bisogna prima scaricarlo e installarlo sul pc che si andrà ad usare). La procedura di caricamento è guidata anche se preventivamente è necessario appurare il formato delle immagini tra le alternative accettate e cioè: jpg, PNG, GIF, .bmp, TIFF.

N.B. L’accettazione della personalizzazione è soggetta ad approvazione da parte della banca (alcune immagini che violano il regolamento non saranno accettate).

BNL

Con la carta prepagata BNL si ha la possibilità di personalizzazione, ma solo tra le immagini presenti nell’apposita gallery. Per questo non si deve aspettare l’approvazione dell’immagine scelta. Il processo di personalizzazione prevede che ci si rivolga ad una filiale, presso la quale si farà una sorta di prenotazione della richiesta della personalizzazione. Al posto dell’immagine (o in aggiunta ad essa) si può inserire anche il nome del titolare. La carta, una volta realizzata, sarà inviata all’indirizzo di spedizione.

Ubi Banca

carta enjoy

Con questa banca siamo di fronte ad una scelta simile a quella offerta da Intesa Sanpaolo, con la possibilità di caricare anche immagini personali, ma sempre nel rispetto dell’apposito regolamento. Ciò comporta una fase di valutazione per approvare o rigettare il tipo di immagine inviata. Anche in questo caso bisogna attenersi alle indicazioni sul formato e sulla qualità. La richiesta può essere fatta online oppure da filiale. Per la personalizzazione bisogna scegliere la versione di Enjoy denominata EnjoyMe.

(Fonti: siti ufficiali – Data: 21 giugno 2020)

La brandizzazione delle società: le prepagate per aziende

Le carte prepagate personalizzate nel caso delle soluzioni ‘aziendali’ hanno un’importanza maggiore poiché indicano in modo univoco anche l’appartenenza ad una determinata realtà. Quindi si tratta di una possibilità ancor più diffusa, anche perché il brand dell’azienda che viene riportato sulla carta non va incontro alle problematiche legate ai diritti sull’immagine.

carta viabuy

Non solo, soprattutto nel caso delle grandi società il numero delle carte emesse è generalmente elevato e quindi i costi di personalizzazione possono avere un’incidenza più bassa. Tra le società specializzate nell’emissione di carte prepagate, che nel business sono personalizzate, possiamo per esempio menzionare Viabuy, con la sua carta che funziona su circuito Mastercard, e Viseca prepaid che invece può essere richiesta o su circuito MasterCard o Visa.

(Fonti: sito ufficiale Viabuy – Data: 21 giugno 2020)