EcoCard carta prepagata: condizioni, vantaggi e svantaggi
EcoCard nasce nel lontano 2000 come portafoglio elettronico, dall’iniziativa della società inglese Psi-Pay Ltd. In 15 anni di storia ha via via ampliato la portata dei suoi servizi, comunque sempre incentrati sulle modalità di pagamento del tipo end to end, rivolgendosi tanto alla clientela di tipo retail che alle aziende.
Circuito | Mastercard |
Emittente | EcoPayz |
Come si ottiene? | Online |
Per semplificare la gestione dell’ecoAccount (che rappresenta comunque il primo passo da compiere) si può richiedere la Ecocard disponibile anche in versione puramente virtuale, o per il settore Business in una versione Affari. Per richiederla, qualsiasi sia la versione scelta, non è richiesta la titolarità di un conto corrente con una qualsiasi banca, e il rilascio non è soggetto a valutazioni sulla solidità creditizia. L’Ecocard è uno strumento di pagamento e non ha la funzione di carta servizi (come invece avviene con carte omonime in zone come Lugano, Parma, ecc per il controllo dei rifiuti).
Prepagate
- Hype Start
- Hype Next
- Hype Plus
- Conto Tascabile CheBanca
- Viabuy
- Carta N26
- Genius Card
- Prepagata Widiba
- Carta Hello Free
- Carta prepagata MasterCard Ing Direct
- MPS Spider
- Carta Like Ubi Banca
- Carta Jeans
- Postepay
- Carta Chiara
- Lottomaticard
- Neteller Card
- Carta prepagata Paypal
- Carta Conto BPER
- Carta prepagata gratuita
La versione “card” fisica: costi e limiti di spesa
In questo caso si diventa possessori e titolari di una carta ‘vera e propria’, funzionante sul circuito Mastercard che può essere usata presso gli esercenti o per fare acquisti online o via telefono. Si hanno dei limiti differenti a seconda del tipo di account scelto, mentre sui costi c’è una certa coincidenza di importo (sia per quelli fissi che variabili) ( vedi anche Limite pagamento carta prepagata). Indipendentemente quindi dall’account i costi e le commissioni saranno:
- zero quota rilascio;
- zero costo di attivazione;
- prelievo contante: minimo 1,5 euro e commissione 2%;
- cambio valuta: 2,99%;
- sostituzione carta: 12,5 euro;
- rinnovo a scadenza: gratis;
- durata: 4 anni;
- ricariche: possibili solo tramite il portafoglio elettronico associato ecoAccount.
Invece, a seconda del tipo di account scelto, ci sono dei limiti che vanno da un max di 250 euro per i prelievi e 1000 euro in caso di acquisto online o con POS per la versione Silver, e rispettivamente 500 euro e 2500 per quelle Gold, Platinum e Vip. Come massimali che comprendano tutte i possibili usi invece si hanno:
- 2000 euro giornalieri, 5000 settimanali e 15 mila mensili per il solo account Silver;
- 4000 euro giornalieri, 10.000 settimanali e 30 mila mensili per quelli Gold, Platinum e Vip.
La versione virtuale: solo acquisti “telematici”
EcoPayz – Psi-Pay Ltd
- EcoVirtualcard
- EcoCard
Ovviamente con la versione virtuale si ha solo il numero della card per cui non avendo una sostanza fisica non può essere usata per acquisti tradizionali, ma è utilizzabile solo online o per telefono (sempre sul circuito Mastercard). Per questa versione è previsto un contributo di emissione/attivazione di 1,80 euro mentre i massimali valgono solo ovviamente per la componente degli acquisti (vedi anche Carte virtuali).