Ipagoo: un unico conto per fare tutto!
Ipagoo è il nome di una società (per la precisione Ipagoo LLc) ed allo stesso del suo conto di moneta elettronico. Nel particolare la Ipagoo LLC è una Company di diritto inglese (ha infatti sede a Londra) e svolge la propria attività in virtù dell’autorizzazione rilasciata dall’autorità inglese FCA. Per i servizi che svolge in Italia l’autorità di vigilanza spetta alla Banca d’Italia.
Un solo conto per tre valute
Il conto elettronico oggi è diventato uno strumento abbastanza normale, che viene utilizzato sempre più spesso come alternativa ai classici conti correnti, soprattutto quando si ha la necessità di fare trasferimenti di denaro all’estero. Ipagoo da novembre 2017 ne offre ben 2 per i privati e cioè:
- Conto Borderless;
- Conto starter
Ai quali si aggiunge un conto dedicato ai liberi professionisti.
Peculiarità e caratteristiche specifiche
A prescindere dalla tipologia i conti Ipagoo presentano due peculiarità che li rendono abbastanza singolari se non addirittura unici, almeno per il momento.
La prima è rappresentata dal fatto con Ipagoo è possibile aprire il conto in tre valute che sono: euro, sterlina inglese e dollaro americano. Non solo, al conto principale possono essere, all’occorrenza, aggiunti i conti in valuta differente. Con questo sistema è quindi possibile avere a disposizione il denaro nella valuta del Paese estero nel quale ci si trova senza applicare un tasso di cambio.
A questo si aggiunge la possibilità di aprire il conto con Iban diverso da quello di residenza. Nel particolare se siamo cittadini e residenti in Italia possiamo scegliere tra l’iban italiano, Inglese, francese e spagnolo.
Come funziona?
E’ importante per il funzionamento l’installazione dell’app Ipagoo.
Facciamo comunque un esempio pratico:
- quando si va in un Paese che usa una moneta differente da quella di partenza (ad esempio i dollari Usa rispetto all’euro), non appena atterrati si dovrà semplicemente lanciare l’app e mettere le credenziali per fare il login (il sistema sfrutta le funzioni di geolocalizzazione);
- una volta entrati nell’area personale, si potrà chiedere l’aggiunta del conto con la ‘nuova’ valuta a quello principale;
- quindi si dovrà indicare la somma che si desidera disponibile su questo conto in valuta differente (quindi con il passaggio da euro a dollaro Usa).
A questo punto Ipagoo trasferirà il corrispettivo desiderato trasformandolo in dollari americani senza applicare alcun tasso di cambio.
Come ulteriore plus del sistema troviamo il fatto che a qualsiasi conto si potrà ‘agganciare’ la carta prepagata Ipagoo, che sarà abilitata all’uso della valuta usata in quel momento. Quindi andando negli Usa e sfruttando questo sistema non si dovrà richiedere una nuova prepagata, ma sarà sempre la Ipagoo iniziale che diverrà la carta da usare per pagare e prelevare in dollari. Ovviamente una volta tornati in Italia si dovrà abilitare il ritorno al conto principale in euro, e la carta sarà collegata nuovamente a questo (quindi sarà nuovamente abilitata per prelievi e pagamenti in euro).
Come aprire un conto?
Al pari di ogni altro conto elettronico, le formalità sono realmente ridotte all’osso. Per prima cosa bisogna registrarsi, ed in fase di registrazione si dovrà creare un username unico e associarvi una password personale. Una volta terminata la registrazione con inserimento dei dati si passa a quella di riconoscimento dell’identità del richiedente. Questa viene compiuta tramite un selfie che bisogna scattarsi insieme ad un documento di identità non scaduto. Anche per questo per poter ultimare la registrazione si dovrà scaricare l’apposita app Ipagoo.
In teoria la procedura può essere iniziata anche da pc, ma comunque va terminata da app, quindi bisogna regolarsi di conseguenza, facendo attenzione soprattutto al sistema operativo che ha il proprio smartphone. Al momento la Ipagoo app è abilitata solo per i sistemi operativi iOs dalla versione 9.0 in poi e per quelli Android dalla versione 4.1 in su.
Il conto una volta aperto sarà immediatamente operativo ed avrà subito associato un Iban, quindi potrà essere ricaricato tramite un trasferimento di denaro o bonifico. Invece la carta Ipagoo Mastercard va esplicitamente richiesta (è facoltativa) e consequenzialmente attivata (attivazione che avviene sempre tramite app).
Come aprire più conti?
Ogni persona fisica può avere un solo conto Ipagoo. Di fatto anche nel ‘cambio’ non si aprono diversi conti, ma si aggiungono solo quelli nelle altre valute al principale. Da sottolineare come questa aggiunta e la gestione temporanea degli altri conti, non preveda alcun costo.
Requisiti necessari
Sono richiesti obbligatoriamente i seguenti documenti:
- documento d’identità valido;
- prova d’indirizzo valida, degli ultimi tre mesi (come una bolletta di utenza, un contratto di locazione, oppure un estratto conto bancario);
- un selfie insieme al documento d’identità che dovrà essere geolocalizzato e scattato nell’indirizzo di residenza o domicilio inseriti in fase di registrazione.
Costi e commissioni conto per i privati
I costi di gestione ed uso variano a seconda del tipo di conto scelto (soprattutto per i privati che hanno la doppia scelta tra starter e Borderless).
Costi conto Borderless
C’è un canone fisso di gestione mensile che è pari a 3 euro (oppure 2,5 sterline e 4 dollari). Questo canone non assorbe il costo della gestione della carta che è a parte. Alcuni trasferimenti sono offerti gratis, mentre altri hanno costi che si vanno ad aggiungere al canone mensile. In particolare troviamo che:
- i bonifici e/o i trasferimenti che vengono effettuati tra conti iPagoo indipendentemente dalle valute scelte, e sia che vengano effettuati in entrata o uscita, avvengono sempre in modo gratuito;
- un bonifico da un conto di partenza con una valuta verso un conto caratterizzato da una valuta differente prevede l’applicazione di una commissione variabile dovuto all’applicazione di uno spread pari a 0.5%;
- i trasferimenti e/bonifici in entrata sono gratuiti se i canali o sistemi utilizzati sono: BACS, CHAPS e Faster Payment per le sterline; Sepa per gli Euro;
- i trasferimenti internazionali in entrata sono gratis solo per quanto riguarda i primi tre di ogni mese (dal quarto in poi è applicato un contributo di 5 euro, 7 dollari o 4 sterline);
- i bonifici in uscita internazionali hanno sempre una commissione di 36 euro.
Per i bonifici e/o i trasferimenti in uscita ci sono condizioni differenti anche a seconda che la valuta impiegata sia la sterlina oppure l’euro. Nel particolare:
- se la valuta è la sterlina i primi 3 al mese sono gratis poi si applica una commissione fissa di 2 euro se si utilizzano come sistemi Faster Payment. Se il metodo usato è CHAPS o BACS il costo sarà di 24 euro;
- nel caso dell’euro se si usa come metodo il Sepa allora tre operazioni al mese rimangono gratis e le successive costano 12 euro.
Le comunicazioni sono sempre gratuite con la sola eccezione della richiesta di un estratto conto cartaceo che costa 2,5 euro.
(Fonte: sito ipagoo – Data rilevazione: 18/12/2017)
Costi conto starter
Il conto starter non prevede un canone fisso mensile. Solo all’apertura del conto si pagheranno 5 euro una tantum e non sono previste commissioni di cambio valuta.
Si tratta di un conto pensato soprattutto a chi cerca un rapporto adatto al money transfer. In particolare come condizioni troviamo che:
- i bonifici e/o i trasferimenti (in entrata ed in uscita), che vengono effettuati tra conti iPagoo sono gratis. Questo sia se l’ordinante è lo stesso del beneficiario che in caso di soggetti diversi (ad esempio Tizio invia soldi a Caio ma entrambi hanno il conto Ipagoo). La gratuità viene meno solo se i conti usati hanno diverso Paese di origine, nel cui caso si applica un costo di 20 centesimi se euro (0,20 sterline o 0,30 dollari);
- il bonifico in entrata è gratuito se usa per le sterline il Faster Payments e Sepa per gli euro;
- in caso di CHAPS e Swift o target” il costo è fisso a 7 euro (7 sternine o 10,5 dollari Usa);
- i trasferimenti e/bonifici in uscita hanno costi diversi a seconda della valuta e del canale usato, come riassunto nella seguente tabella:
- Faster Payment
- BACS
- per i trasferimenti internazionali in uscita con SWIFT il costo fisso è pari a € 40 / £40 / $60.
Fonte: sito ipagoo – Data rilevazione: 18/12/2017
Costi e commissioni prepagata
Le commissioni applicate alla prepagata Ipagoo Mastercard (che ricordiamo può essere associata facoltativamente al conto elettronico) sono leggermente differenti a seconda che siano associate al conto Borderless e quello starter.
Approfondimento: MasterCard Prepaid.Carta prepagata conto Borderless
Non sono applicati costi di richiesta e di richiesta e di attivazione. Per gli altri aspetti abbiamo:
- canone mensile carta: canone mensile carta: 3 euro (2,5 sterline e 4 dollari Usa);
- blocco carta: gratis euro;
- sostituzione carta: 6 euro/5 sterline/7 dollari Usa;
- prelievo in zona Ue: 2 euro/2 dollari/1 sterlina;
- prelievo in zona extra Ue: 3 euro/3 dollari/2 sterline;
- Commissioni pos e/o pagamento online UE gratis , mentre extra UE 1%
(Fonte: sito ipagoo – Data rilevazione: 18/12/2017)
Carta prepagata Starter
Non sono applicati costi di richiesta e di attivazione. Per gli altri aspetti abbiamo:
- canone mensile carta: non previsto;
- richiesta carta: 5 euro/ sterline 5 / 7.50 dollari Usa;
- blocco carta: gratis euro;
- sostituzione carta: 5 euro / 6 sterline / 7 dollari Usa;
- prelievo in zona Ue ed extra Ue: 3 euro / 4,5 dollari Usa /3 sterline);
- Commissioni pos e/o pagamento online UE: 1% – Min. 0.20 euro / 0.20 sterline / 0.30 dollari
- Commissioni pos e/o pagamento online extra UE: 2% – Min. 0.30 euro / 0.30 sterline / 0.45 dollari
(Fonte: sito ipagoo – Data rilevazione: 18/12/2017)
Cosa permette di fare?
Tutti i trasferimenti fatti con l’impiego dell’Iban sono ammessi. Il conto può essere usato sia per accrediti che per addebiti ricorrenti. Inoltre da qualche tempo è stato inserito anche il servizio di pagamento dei bollettini online con CBiLL e DirectB.
In caso di problemi?
Ipagoo ha 4 sedi, una delle quali è a Milano. Come contatti (per problemi, delucidazioni, ecc) si può usare solamente la email, da inviare all’indirizzo [email protected]. Tramite questo indirizzo di posta elettronica è possibile ricevere una risposta rapida da uno degli operatori anche se esclusivamente durante l’orario lavorativo (dalle 9.30 alle 18.30 dal lunedì al venerdì esclusi i festivi). Al di fuori da questi orari c’è solo il risponditore automatico che permetterà comunque di lasciare i propri dati per essere ricontattati con priorità. In alternativa sono previsti i contatti tramite Twitter e Facebook.