Virtuale, online e multifunzione: vantaggi e caratteristiche della Next Card

Intesa SanPaolo con Next card propone una carta di debito molto versatile che, in aggiunta agli impieghi canonici, può essere usata per fare pagamenti online (ad esempio tramite creazione della carta virtuale con associazione a Paypal ma anche semplicemente effettuando il pagamento direttamente sui siti che accettano il pagamento Maestro), oltre che per le ricariche o per usufruire di un controllo immediato per il saldo o i pagamenti effettuati.

Circuito Visa
Emittente Banca Carige
Come si ottiene? Online/Filiale

Inoltre è stata dotata di due funzioni accessorie, che possono essere molto utili specialmente per chi viaggia molto e cioè: il servizio di geolocalizzazione e quello di modifica del plafond a disposizione.

Le condizioni, i requisiti e le caratteristiche

Per poter richiedere la Next card bisogna essere ovviamente correntisti di Intesa Sanpaolo mentre per poter invece usufruire del servizio di acquisti online, bisogna essere titolari di un servizio di internet banking. Per il resto si tratta di un “bancomat” che, come già detto, ottiene opinioni positive soprattutto per la sua grande poliedricità e flessibilità di impiego. Nel particolare troviamo:

  • il servizio sms si tiene sempre sotto controllo, non solo la spesa fatta, ma anche il saldo;
  • il possibile utilizzo per ricaricare le altre prepagate di pagamento, oppure altre ricaricabili come la Mediaset premium;
  • il pagamento bollo e del canone Rai;
  • pagamenti su pos anche in modalità contactless (vedi anche Carte Contactless);
  • la possibilità di eseguire giroconti o bonifici.

Il plafond può essere modificato direttamente dall’area clienti, definendo gli importi in funzione delle necessità e dell’uso che si intende farne. Per quanto riguarda i limiti di utilizzo troviamo: 1000 euro al giorno e 5 mila euro al mese per i prelievi (anche in funzione del plafond definito), mentre per le spese si va da un massimo di 2500 euro giornalieri a 5 mila euro mensili.

I costi e le commissioni

E’ previsto un canone mensile di 1 euro, mentre come altre spese fisse ci sono i 2 euro a prelievo sia in Italia o zona Ue che extra Ue. Invece per le commissioni variabili troviamo l’1% in caso di spese diverse dall’euro.

Conclusioni

L’unico neo riscontrabile nella Next Card è quello del canone mensile che, seppur modesto, non la rende una carta di debito a costo zero. Un peccato veniale, che può essere mitigato però dalla registrazione al sistema di sconti Bonus Intesa.