Postepay Junior: caratteristiche e costi

La Postepay Junior è una carta prepagata offerta da Poste Italiane destinata ai giovani con un’età compresa tra i 10 ed i 18 anni. Quali vantaggi può offrire ai minorenni in funzione dei costi e dei limiti sia di ricarica che di spessa?.

La Postepay Junior è una carta prepagata ricaricabile funzionante sul circuito Visa, e quindi accettata in Italia e all’estero. Come caratteristiche è in linea con la Postepay standard, anche se le condizioni economiche e i limiti di cui è stata dotata, sono stati adattati alle necessità che possono avere i minorenni. Vediamo che cosa ha da proporre.

Caratteristiche e requisiti

Anche per quanto riguarda il funzionamento ci troviamo di fronte alla più classica delle Postepay, quindi a una carta che permette di fare:

acquisti, su pos oppure online;
prelievi sugli Atm collegati ai circuiti ai quali la carta è collegata (ATM Postamat oppure abilitati a Visa).

Alla pari delle altre ricaricabili l’importo che viene speso o prelevato, di cui la carta deve essere stata dotata in precedenza, viene immediatamente tolto dalla disponibilità del saldo. Proprio per questo non si rischia di andare in rosso perché si può spendere solo la somma che è presente nel plafond della carta stessa.

Come requisiti per la richiesta c’è soprattutto il fattore rappresentato dall’età di chi utilizzerà la Postepay Junior, essendo una carta riservata a coloro che hanno già compiuto 10 anni, ma che non hanno ancora superato 18 anni di età. Tuttavia non sono i minorenni che utilizzeranno la Postepay a poterla richiedere, in quanto questa andrà richiesta, a loro nome, dai genitori oppure da chi ne ha la tutela legale. La richiesta va fatta presso un ufficio postale, con o senza appuntamento. A riguardo è possibile usufruire del servizio online ‘Prenota ticket’ con cui appunto prenotare l’eliminacode e ridurre i tempi della possibile attesa.

Costi e condizioni generali

Il costo di rilascio della Postepay Junior è di 5 euro una tantum, e come la versione standard non prevede alcun costo di gestione mensile o annuale. Il blocco è gratuito mentre la sostituzione o l’abilitazione per l’attivazione costano entrambi 5 euro.

La durata massima per la scadenza è fino a 6 anni, ma non è previsto il rinnovo automatico (nel caso si dovrà procedere a una nuova richiesta seguendo le stesse modalità previste la prima volta). Gli altri costi previsti sono legati all’uso e alle modalità di ricarica scelte, che riportiamo come segue:

(Fonte: Foglio informativo ufficiale Postepay – Data rilevazione: 18/04/2019):

Costo di ricarica

da pos in Ufficio postale: 1€
da Atm Postamat: 1€ con carta funzionante su circuito Postamat, 2€ con carta funzionante su circuito Pagobancomat, 3€ con carta di pagamento funzionante sui circuiti internazionali (VIsa o Maestro)
da pos mobile del portalettere (con carte su Postamat o Maestro): 1€
da sito www.postepay.it oppure con App Bancoposta : 1€
punti abilitati: 2€
da c/c del gruppo BPM: 2€

Costo per i prelievi

prelievo su ATM o Pos Postamat: 1€
prelievo su ATM Visa o Visa Electron in euro: 1,75€
prelievo su ATM extra Ue (no euro): 5€ più 1,10%

Costo per i pagamenti

I pagamenti su pos oppure on line in euro non prevedono alcuna commissione fissa o variabile. Solo nel caso di acquisti fatti in valute diverse dall’euro viene applicato il tasso di cambio pari a 1,10% dell’importo speso. Anche le ricariche del cellulare, indipendentemente dal gestore sono gratuite. Si possono sostenere costi solo nel caso di:

pagamento dei bollettini 1€;
p2p sopra i 25 euro (in promo gratis fino a fine 2019);
ricarica di altra Postepay: 1€

Attenzione! La consultazione del saldo è gratuita, ma se viene fatta con il servizio sms allora si pagherà il costo dell’operatore che è di 25 centesimi di euro. Ricordiamo comunque che anche con la versione Junior è possibile controllare il saldo e i movimenti via app (oltre che su Postepay it) previa registrazione accessibile al sito ufficiale di Postepay.

(Fonte: Foglio informativo ufficiale Postepay – Data rilevazione: 18/04/2019)

Limiti di ricarica, di prelievo e di spesa

Come già evidenziato la Postepay Junior nasce per fornire uno strumento di pagamento ai minorenni, quindi il plafond e di conseguenza i massimali di spesa sono stati adeguati agli effettivi utilizzatori della card. Il plafond massimo di cui può essere dotata la carta è infatti di 1000 euro mentre per la versione standard è di 4 mila euro. Rimane invece a 50.000 euro la ricarica massima annua che può essere fatta nel complesso. Per quanto riguarda gli importi massimi prelevabili questi sono pari a:

100 euro per singolo prelievo e comunque al giorno da ATM;
150 euro per singolo prelievo o come massimale giornaliero su Pos negli uffici postali.

Anche per gli acquisti il massimale non corrisponde al plafond ma può arrivare al massimo a 150 euro al giorno. Infine vanno considerati i limiti massimi per le ricariche, che sono condizionati dai canali utilizzati:

da sim postemobile, da app o da Pos negli uffici postali: massimo 1000 euro;
con altre modalità: massimo 500 euro ad operazione;
con p2p massimo 200 euro ad operazione.

Anche la Postepay Junior aderisce al sistema di sconti Bancoposta presso i venditori e gli esercenti convenzionati.