Pack postepay Twin: caratteristiche e peculiarità

La Postepay Twin non è una semplice carta prepagata ricaricabile, trattandosi di un vero e proprio pack composto da due carte. Una nominativa, che può essere considerata la carta principale, ed una ricaricabile anonima.

Circuito	Visa Electron
Emittente	Poste italiane
Come si ottiene?	Filiale

Aggiornamento 2020

La Postepay Twin card prevedeva un funzionamento delle carte semplice, in quanto la carta principale poteva essere usata per fare le ricariche anche sulla seconda. Entrambe poi potevano essere usate senza problemi sia per fare acquisti che per fare prelievi. Detto questo, nulla di particolare rispetto ad alcune carte simili offerte da istituti di credito concorrenti.

La vera particolarità della Postepay Twin era infatti rappresentata dal fatto che una delle due carte era anonima, fatto perfettamente legale fino all’approvazione del decreto legge sull’antiriciclaggio, 90/2017 (Direttiva Antiriciclaggio) che ha limitato l’uso dei titoli al portatore.

Per questa ragione con l’entrata in vigore della legge che risale al 19 giugno 2018 non è più possibile utilizzare le varie carte prepagate al portatore offerte precedentemente dalle Poste Italiane e cioè:

• la Postepay NewGift (in tutte le versioni);
• la My Postepay;
• la e-Postepay;
• la Postepay Twin;
• la Postepay EnelMia.

Nel particolare coloro che avevano le carte Twin, sia per quanto riguarda la versione nominativa che per la parte ‘anonima’, hanno dovuto scegliere se effettuare gratis la conversione in una Postepay standard, oppure lasciare che le carte venissero disattivate in via definitiva. Se quindi oggi hai una Postepay Twin che non è scaduta e che hai dimenticato nel cassetto, non puoi più utilizzarla. Questo perché la carta Postepay Twin non viene più commercializzata secondo norma di legge.

N.B. Ribadiamo che Poste italiane non ha sostituito questa card con un’altra simile, ma l’ha eliminata proprio dalla sua offerta. Le informazioni riportate di seguito quindi sono da considerarsi dati di archivio per scoprirne funzionamento e costi validi fino alla sua uscita dal commercio.

Come funziona la card postepay Twin

Bisogna innanzitutto acquistare un pack Twin, composto dalle due carte. Una volta che questo è stato consegnato bisogna attivarlo (l’attivazione spetta a colui che ha acquistato il pack che deve tenere i codici, per poi fare la telefonata di attivazione). Il costo del pack è di 8 euro per entrambe le carte.

Quindi non bisogna fare altro che ricaricare la carta principale associata e da questa poi alimentare la postepay twin vera e propria. La carta postepay twin può ampliare i massimali di ricarica e di spesa se viene trasformata in una postepay twin ‘evoluta’ (attraverso una procedura semplice e per altro veloce).

Per quanto riguarda i possibili canali di ricariche, ed i relativi costi che coinvolgono la carta principale del pack, valgono le stesse condizioni previste per altre carte postepay (come la versione standard, la evolution, ecc). Ad esempio sarà possibile ‘ricaricare’ presso sisal, tabaccherie, online sul sito poste, tramite contanti allo sportello, da carta.

Trasformare la postepay Twin in una carta nominativa permette invece di estenderne l’utilizzo, con ad esempio la possibilità di pagare i bollettini postali sul sito di poste.it.

Limiti

Sono imposti dall’anonimato, e sono: il plafond di massimo 999 euro ed un ammontare di ricarica annuale di 2500 euro, ed ovviamente anche di spesa. Mentre il prelievo massimo in un anno è di 1000 euro. Difficoltà superabili tramite l’evoluzione che non ha alcun costo, e che porta la postepay twin al pari di una postepay di tipo classico.

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Data rilevazione: 6/02/2020 – Fonte: sito Poste Italiane.