Come ottenere una carta revolving senza reddito?
Il credito può assumere tantissime forme, alcune delle quali non vengono nemmeno percepite come tali, e tra queste le carte revolving ne costituiscono l’esempio più evidente (che possono, ad esempio, essere ottenute anche senza la presentazione della busta paga).
Carte senza problemi
- Carte di credito senza conto corrente
- Carte di credito senza busta paga
- Carta di credito senza pin
- Carta di credito per protestati
- Carte revolving senza busta paga
- Noleggio auto senza carta di credito
- iPhone senza carta di credito
- Prenotare hotel senza carta di credito
- Netflix senza carta di credito
- Carta di credito senza commissioni estero
Ciò non toglie che, prima di diventare titolare di una carta di credito revolving bisogna essere consapevoli del fatto che si tratta di una forma anomala di prestito personale, poiché il finanziamento si fonde con lo strumento di pagamento. Di contro è proprio questo l’aspetto principale che permette di ottenerne il possesso e l’uso anche senza la busta paga o l’esibizione di documenti attestanti le proprie capacità di rimborso.
Come ottenere una carta revolving senza busta paga?
Le banche o le finanziarie che prevedono la possibilità di ottenere una carta revolving senza busta paga stabiliscono delle condizioni ben precise, che in alcuni casi possono essere fortemente limitanti, con massimali di spesa molto bassi, interessi elevati e condizioni generalmente stringenti. La situazione che permette di sfruttare un certo equilibrio tra i vari aspetti, è quella della carte di credito con ‘funzione revolving’, o optional revolving (come ad esempio la Classic Multifunzione Fineco).
Questo genere di carte prevedono solo due condizioni:
- titolarità di un conto corrente;
- giacenza almeno pari a quanto richiesto dalla banca per il rilascio della carta (nella maggior parte dei casi, tale importo non deve essere mantenuto anche dopo che la carta è stata emessa).
In alcuni casi si può superare la difficoltà di garantire questa giacenze (che sono in media pari a 3 mila euro), tramite degli accrediti ricorrenti, anche di importo non particolarmente elevato. In questi casi bisogna lasciar passare qualche mese prima di avanzare la richiesta di emissione di una carta revolving, mentre nel caso di conto con la giusta giacenza la richiesta può essere fatta anche in modo contestuale a quella di apertura del conto corrente stesso.
Infine esiste un’ultima possibilità, che è quella delle carte aggiuntive, rilasciate sulla base del rilascio di una carta principale, per cui se questa soddisfa i requisiti richiesti dalla banca, anche le carte aggiuntive verranno rilasciate con successo, senza che debbano essere replicati i vari requisiti.
A chi e come richiedere la carta revolving senza busta paga?
Il primo soggetto al quale bisognerebbe rivolgersi (sempre che le condizioni economiche siano soddisfacenti) è rappresentato dalla propria banca, per trovare, eventualmente, un’offerta famiglia per risparmiare anche sul costo dei canoni di gestione annuale. Se invece si cercano delle finanziarie esterne ad una banca, nella maggioranza dei casi verrà richiesta l’esibizione di un documento di reddito.
L’emissione della carta di credito è soggetta alla valutazione da parte della Banca del merito di credito del Cliente.