Samsung Money: novità, funzionamento e possibile arrivo in Italia

Samsung Money di SoFi è molto più di una carta di debito, trattandosi di una piattaforma finanziaria che oltre alla debit card mette a disposizione tanti strumenti per organizzare i pagamenti, per risparmiare e migliorare l’amministrazione delle proprie finanze. Non si tratta di un prodotto e di servizi separati da Samsung Pay visto che tutto viene implementato nella stessa app. Il servizio è stato lanciato negli Stati Uniti, ma la casa coreana ha intenzione di procedere presto all’estensione dei servizi anche in altri Paesi.

Di cosa si tratta?

Come appena accennato, con la definizione di Samsung Money si intende sia la carta di pagamento che il servizio gestionale. Quest’ultimo è stato aggiunto (con le apposite funzioni) nell’app di Samsung e garantisce la possibilità di controllare i pagamenti fatti con la carta di debito oltre che gestire i vari vantaggi riservati agli utenti Samsung, come ad esempio il cashback. Quindi si tratta di un’esperienza di tipo ‘mobile-first’, che utilizza lo stesso account di Samsung Pay e offre gli stessi criteri di sicurezza previsti per il metodo di pagamento via device.

La carta di debito funziona sul circuito Mastercard e si va ad aggiungere alle carte che possono essere associate al wallet stesso. Tra le certezze che sono state evidenziate con il lancio negli Stati Uniti troviamo l’assenza di commissioni di gestione (il wallet e la card non prevedono dei canoni periodici per il loro possesso) e l’applicazione di un tasso di interesse attivo che negli Usa supera la media nazionale. Aspetti che potrebbero comunque variare in Italia ed in Europa anche per adattare il servizio alle norme vigenti alle nostre latitudini.

(Fonte: sito ufficiale Samsung – Data: 24 agosto 2020)

Quali sono le possibilità di scelta e le modalità di richiesta

Per poter richiedere la debit card Samsung Money bisogna avere il wallet Samsung attivo. Da qui, una volta fatto il login si può entrare nella funzione ‘Money’ e seguire la procedura per la richiesta della carta di debito. Questa nella tipologia virtuale sarà immediatamente disponibile mentre la forma fisica sarà inviata per posta ordinaria all’indirizzo usato nella registrazione compiuta per la creazione dell’account.

Le scelte inerenti alla personalizzazione sono limitate anche se è possibile decidere se sottoscrivere la versione del conto singolo (un solo intestatario) oppure quella di tipo congiunto (doppia intestazione). Quando si ottiene la carta di debito si deve procedere all’attivazione (anche questa procedura avviene tramite app accedendo all’apposita funzione).

Caratteristiche conto e card

Dalle funzionalità associate a Samsung Pay vediamo che è possibile procedere a una gestione a tutto tondo che va dal cambio del pin al controllo delle spese fatte passando per il controllo del saldo allo sblocco o blocco della card. La carta di pagamento invece potrà essere impiegata come qualsiasi altra carta Mastercard e cioè per fare prelievi ed acquisti in negozio e online.

Poi ci sono i vantaggi associati al servizio che premia la fedeltà dell’utilizzatore che prende il nome di Samsung Rewards. La registrazione è facoltativa e gratuita e permette l’accumulo di punti in funzione delle somme spese con Samsung Money (N.B. Ci possono essere benefit in caso di acquisti di top di gamma Samsung). Tali punti verranno poi convertiti in denaro che sarà riaccreditato e che quindi nuovamente speso. La conversione avviene al raggiungimento di almeno 1000 punti rewards.

(Fonte: sito ufficiale Samsung – Data: 24 agosto 2020)

Sicurezza

Anche dal punto di vista della sicurezza troviamo punti di interesse a partire dall’aspetto fisico della carta, incentrato sulla riservatezza. Non sono infatti riportati il numero associato alla carta, il codice Cvv utilizzato per acquisti online e i dati di durata e scadenza (tutte informazioni che il titolare può trovare nella sezione Money all’interno dell’app di Samsung Pay).

Per l’accesso e l’uso delle funzioni disponibili si può usare sia il Pin di sicurezza che il riconoscimento tramite fingerprint, touch Id oppure Face Id a seconda del sistema di sicurezza di cui è stato dotato (e impostato) il proprio device.

Ricordiamo che, almeno per quanto riguarda gli Usa, si usufruisce della protezione FDIC fino a $ 1,5 milioni una volta che i soldi del titolare arrivano alle banche partner (6 al 24 agosto 2020). Logicamente sarà da appurare la presenza di una proposta simile in caso di arrivo del servizio nell’area Ue in base anche alle leggi ed alle tutele ‘nazionali’ presenti nei vari paesi Europei.